La nota del ministero della salute è un richiamo al rispetto delle regole introdotte dal d.lgs. 122/2011 relativo alla introduzione di suini a coda integra da allevamenti da riproduzione italiani e provenienti da paesi UE. Secondo tale decreto sono vietati l'allevamento di suini a coda non integra e la pratica della caudectomia che deve essere un'eccezione limitata a pochi casi consentiti dalla normativa stessa.
A tal proposito Quiescis può rappresentare una valida risposta alle richieste degli allevatori di maiali di trovare un’alternativa che risponda alle direttive del EU Pigs Council 2008/120/EC ( recepito dall'Italia con il presente decreto legge) riguardante le limitazioni alle mutilazioni nei suini (castrazione e taglio della coda). L’uso di Quiescis in questo caso può significativamente diminuire i casi di Tail Biting (morso della coda)